Storia delle medaglie

La storia di una manifestazione passa oltre che dai ricordi, anche da ciò che rimane più tangibile. Per tanti anni medaglie, coppe e trofei sono stati gli oggetti più frequenti per le premiazioni, per poi passare ai premi in natura, spesso di carattere alimentare di cui purtroppo non si ha più traccia. Le medaglie sono sicuramente tra gli oggetti più facili da conservare o collezionare e dopo anni di oblio tutte le principali manifestazioni sono tornate a riproporre medaglioni ricordo ambìti dai finisher al termine di ogni gara.

Proviamo a ripercorrere un po’ di storia della Maratonina dei Laghi. Si parte dal lontano 1972. La gara si chiamava Campestre dei Laghi. Partenza da Bordonchio per arrivare ai due laghi allora presenti nel parco del Gelso. Percorso di circa 10 chilometri con molti tratti sterrati. La prima medaglia, molto comune, è un classico portachiavi con gli immancabili podisti. Lasciamo trascorrere un po’ di anni. Siamo nel 1979, sempre nel mese di marzo. Medaglia a forma di gagliardetto laccata di blu con  i due podisti in un paesaggio di campagna. Un altro piccolo passo in avanti siamo nel 1981, la medaglia  bronzata  riproduce l’antica chiesa parrocchiale di Bordonchio. Tutto è nato attorno alla parrocchia e alla Società sportiva Dinamo. E’ un meritato omaggio.

Nel 2015 nasce una bella collaborazione con la Cooperativa La Romagnola di Rimini, che opera nell’inserimento delle persone con disabilità nel mondo del lavoro. Vengono realizzate creazioni in ceramica dipinte a mano particolarmente apprezzate per la loro unicità. Per quattro anni consecutivi abbiamo riprodotto soggetti significativi per Bellaria Igea Marina. La torre Saracena, Il castello Benelli, le tradizionali barche con le vele al terzo e da ultimo il poeta Alfedo Panzini con la sua inseparabile Bicicletta.  Se  La Romagnola avesse continuato questa attività avremmo sicuramente arricchito questa serie, da molti collezionata.

Infine nel 2019 si cambia nuovamente genere. Viene scelto un medaglione in metallo. Il primo della serie rappresenta il mare e la spiaggia, mentre dopo due anni di stop condizionato dal covid, per l’edizione del 2022 si ritorna al classico, la Torre Saracena con gli immancabili podisti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *